Ci sono viaggi per scoprire, viaggi per sognare, viaggi per dimenticare… poi ci sono i viaggi che ti aiutano a conoscere te stessa.
Avete mai pensato di partire a cuor leggero, senza troppa organizzazione ne pensieri. Senza chiedersi con chi andare ne cosa fare o se prendere un volo per un weekend, una settimana, un mese in compagnia di voi stesse!?. Sole, eppure circondate da un Mondo di sensazioni pronte a mostrarvi qualcosa di più di voi che ancora non conoscete!?
Cina, anno 2012, il mio primo viaggio da sola
Mi piacerebbe dire di essere cosi cool da aver deciso di fare un viaggio così difficile per la mia prima esperienza fuori dal paese da sola. La realtà è che spesso capitano delle coincidenze nella vita che ti dimostrano che per quanto tu possa programmare, sognare e gestire, il fato, il tempo, Dio per chi di noi è religioso, sa cosa è meglio per te e non aspetterà le tue idee a riguardo.
Per un gioco beffardo mi ero trovata sola, in una città dove nessuno parlava la mia lingua, comprendeva i miei gesti, ne si sforzava di apprezzare i miei sforzi nel cercare di farmi capire. Tutto è successo per un insieme di circostanze. Io volevo fare una visita a sorpresa ai miei amici trasferiti là, l’ambasciata aveva a sua volta organizzato loro una “sorpresa” mandando un avviso di rimpatrio nel caso non si fossero presentati immediatamente ad Hong Kong per sistemare i loro documenti e loro, hanno sorpreso me quando appena arrivata, subito dopo un abbraccio mi hanno detto “divertiti a Shanghai, ci vediamo alla tua ultima sera qui quando torniamo”… in me il panico!!.
Ormai ero li, non avevo molta scelta
È stata la prima volta di una lunga serie. Ho scoperto in me un forte istinto, una volontà di vivere una vita solitaria, la serenità di essere sola con me stessa. Molti viaggiando finiscono per parlare con un sacco di persone, io quando sono sola non parlo quasi con nessuno, che non sia me stessa ovviamente. Sedermi ad un ristorante e pranzare su un tavolo apparecchiato da single, fare una passeggiata guardando i negozi, muovermi in base ai miei tempi ed ai miei desideri è un’esperienza super appagante per me, ricca di riflessioni, ispirazioni ed idee.
Viaggiare sola è il modo più semplice di connettermi con me stessa, non devo pensare alle necessità di chi mi accompagna, posso semplicemente indossare qualcosa e passeggiare, visitare le gallerie di arte contemporanea di New York City, andare a vedere uno spettacolo di circo a Shanghai o scoprire una nuova bevanda calda fra le stradine di Toronto.
C’è un Mondo da assaporare.
Tra tutto quel che sperimento c’è una cosa che mi piace fare sempre quando viaggio in compagnia di me stessa: visitare il quartiere artistico e vedere cosa propongono le gallerie d’arte contemporanea. È qualcosa che mi fa sentire di conoscere meglio la cultura, i desideri e le paure di una popolazione. Non sono una esperta del tema, ma mi affascina molto vedere l’uso dei colori, quali temi vengono affrontati ed in che modo, con quali sfumature.
Non serve molto per riempire le giornate, basta un diario su cui imprimere le proprie idee e sensazioni, una macchina fotografica per ricordare le emozioni e una valigia piena di voglia di conoscere e conoscersi.
E voi avete mai viaggiato sole?! cosa vi piace fare quando girate una nuova città in compagnia di voi stesse?!
Bryant Park, il mio luogo preferito a NYC
Shanghai, passeggiando per la città sotto la pioggia in compagnia della mia macchina fotografica
Marrakesch alla scoperta delle tradizioni berbere
